L’Istituto, peraltro, allo scopo di migliorare la qualità delle prestazioni erogate continuerà a perseguire una politica d’innovazione di prodotto e di servizio, ridefinendo i flussi di attività e le prassi organizzative e comportamentali, tenendo anche conto delle particolari specificità normative (sistema di contribuzione e finestre di uscita) proprie del settore dei lavoratori autonomi.
Parte essenziale del rinnovato Protocollo è l’accrescimento delle tipologie dei servizi che possono essere gestiti tramite colloquio telematico.
Infine, le parti s’impegnano a costituire un tavolo permanente cui demandare la corretta gestione del presente protocollo e la sua operatività a livello territoriale nonchà© la valutazione di ogni eventuale controversia sulla sua interpretazione.
Fonte: Quotidiano Giuridico