Il sindacato dei pensionati Spi Cgil, esprime perplessità e cautela rispetto alle disposizioni contenute nella Finanziaria 2006, riguardanti il prestito ipotecario per anziani.
Ma non solo “riteniamo preoccupante l’attuale situazione in cui, in assenza di norme attuative da parte governativa- si legge in una nota- si assiste all’offerta di contratti di prestito agli anziani da parte di banche e di finanziarie.
Tali contratti vengono fatti falsamente passare come applicativi delle norme della finanziaria, mentre sono il frutto di elaborazioni di parte, contengono seri pericoli di superindebitamento delle famiglie, degli anziani, con un sistema che prevede: pochi finanziamenti, notevoli oneri di interessi e spese, rischio di perdere la casa, disgregazione dei piccoli patrimoni familiari”. Non essendo prevedibile a tempi rapidi, una normativa governativa al riguardo, si è deciso di incrementare una campagna di informazione e formazione nei confronti della platea di anziani, pensionati e delle loro famiglie. E’ stato elaborato in collaborazione con altri soggetti interessati, (SUNIA – APU – Federconsumatori – AeA – AUSER e Spi – Cgil) un depliant informativo. “Il nostro ruolo di tutela e prevenzione degli anziani rispetto alle truffe e al rischio casa non si ferma qui- prosegue la nota del sindacato. Sono allo studio proposte da sottoporre unitariamente al futuro governo, agli enti locali e alle loro associazioni, all’Abi, agli Istituti bancari, che riguardino soprattutto la correttezza e la trasparenza, che consentano anche agli anziani di accedere a prestiti con un minor rischio”.
Fonte: Auser