L’Osservatorio della terza età ha messo in evidenza che 200 mila delle 800 mila coppie di fatto italiane, cioè una su quattro, sono formate da over 60. Le persone con almeno 60 anni di età che, nel 2000, hanno contratto matrimonio sono invece 5.600 (solo il 2% del totale dei matrimoni celebrati nel paese), di cui 4.139 uomini e 1.456 donne.
Quanti invece decidono di sovvertire questa tendenza, optano per la convivenza senza legami giuridici. Se per gli uomini, il 41,2% dei relativi matrimoni sono contratti da vedovi, il 34,2% da divorziati ed il restante 24,6% da celibi, inversamente, il 44,9% delle donne che convola a giuste nozze è nubile, il 28,8% sono divorziate ed il restante 26,2% sono vedove. In termini relativi, però, i valori più elevati si riscontrano per i divorziati. Ogni 1.000 anziani uomini 20 si risposano, contro un’incidenza che per le donne e’ pari al 4 per mille. Al contrario ogni mille donne anziane sposate quasi 2 si separano. Valore che per gli uomini scende all’1,6.
Articolo tratto da www.ageingsociety.com