Nel 2002 le persone anziane ospiti nei presidi residenziali (socio-assistenziali e socio-sanitari) erano 223.000, ossia il 2% circa degli ultrasessantacinquenni.

Nell’ultimo decennio il numero degli anziani istituzionalizzati è notevolmente aumentato a causa di vari fattori: socio-economici, biologici e culturali, ma anche politici, in quanto i legislatori nazionali e regionali hanno iniziato da poco ad investire sulle cure a domicilio. L’aumento degli anziani ricoverati in istituto si è concentrato sulla fascia di età  oltre i 75 anni, che costituisce l’85% degli ospiti. A livello territoriale e di genere si riscontrano differenze significative: il 73% degli assistiti si trova nelle strutture residenziali nel Nord Italia; il 77% è donna.

Articolo tratto da Auser