Venerdàì 24 marzo all’Hotel Europa di Bologna, i sindacati dei pensionati dell’Emilia-Romagna si confrontano con Gianluca Galletti per la Casa delle Libertà , Roberto Pinza per l’Unione e con il presidente della Regione Vasco Errani.
Accorgersi di diventare ogni anno un po’ più poveri, perchà© i prezzi aumentano, ma non la pensione che spesso non basta più. E’ quello che succede ai 10 milioni di pensionati italiani, di cui quasi 1.200.000 in Emilia-Romagna.
Di rapporto tra pensioni e caro-vita, ma anche di sistema fiscale, servizi socio-sanitari, creazione di un fondo nazionale per la non autosufficienza e modello costituzionale, si parlerà nel convegnoCosa chiediamo al futuro governo, in programma venerdàì 24 marzo nella sala Roma dell’Hotel Europa (via Boldrini 11, Bologna). All’incontro, organizzato da Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil dell’Emilia-Romagna, parteciperanno Gianluca Galletti per la Casa delle Libertà , Roberto Pinza per l’Unione, il presidente della Regione Vasco Errani e i segretari, regionali e nazionali, confederali e dei sindacati pensionati.
Dopo cinque anni di richieste che sono rimaste inascoltate, Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil alla vigilia delle elezioni politiche ritengono indispensabile aprire il confronto con le istituzioni e le forze politiche nazionali. I pensionati chiedono programmi concreti per riaffermare un sistema che metta al centro il benessere delle persone e il sostegno alle famiglie e che garantisca i diritti sociali a tutti i cittadini. E in rifiuto alla logica dei due tempi, per cui prima si risana il Paese e poi si ridistribuisce parte del reddito, i sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil reclamano interventi immediati per aumentare il valore reale delle pensioni, agendo subito in aiuto delle categorie sociali che più hanno sofferto la crisi economica.
Il convegno sarà quindi l’occasione per un primo confronto con i due poli. Luigi Pieraccini (segretario generale regionale Uilp-Uil), Franco Andrini (segretario generale regionale Fnp-Cisl), Sandro Loschi (segretario nazionale Fnp-Cisl), Denis Merloni (segretario generale regionale Uil) e Betty Leone (segretario generale nazionale Spi-Cgil) esporranno le richieste dei pensionati a Gianluca Galletti, capogruppo dell’Udc al Consiglio regionale, e Roberto Pinza, deputato nazionale della Margherita.
Accanto alla piattaforma nazionale, per i sindacati dei pensionati è indispensabile sviluppare territorialmente un secondo livello di contrattazione, anche in considerazione del trasferimento a Regioni, Province e Comuni delle competenze in materia di stato sociale. Per questo al convegno del 24 marzo Denis Merloni, a nome di Cigl, Cisl e Uil, farà il punto sullo stato degli accordi sottoscritti con la Regione e chiederà al presidente Vasco Errani un’applicazione omogenea su tutto il territorio. Il dibattito verterà sull’offerta e le tariffe dei servizi socio-sanitari, con particolare riferimento alla non autosufficienza e alla domiciliarità , e sull’individuazione di un sistema condiviso per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi.
Fonte: Segnalazione