In occasione delle celebrazioni per il 5° anniversario della nascita del servizio civile nazionale (istituito con la Legge 6 marzo 2001, n. 64), l’Ufficio nazionale per il servizio civile e il Coordinamento delle Associazioni e Federazioni di donatori di sangue, invitano tutti i volontari del servizio civile a recarsi presso i Servizi trasfusionali, o le unità di raccolta associative, per dare il loro contributo.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi, il Direttore Generale dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, Massimo Palombi, i presidenti nazionali delle quattro Associazioni e Federazioni di donatori di sangue, Andrea Tieghi (AVIS), Maria Vittoria Torresi (Croce Rossa), Aldo Ozino Caligaris (FIDAS) e Luigi Cardini (FRATRES).
Per l’autosufficienza regionale e nazionale e per la sicurezza delle trasfusioni è importante avere donatori responsabili, che con spirito di solidarietà donino regolarmente il sangue, elemento non sostituibile per quanti necessitano di terapie trasfusionali.
Nel corso del 2004, il milione e mezzo di donatori italiani hanno raccolto quasi 2 milioni e 300 mila sacche di sangue, con un incremento del 4% rispetto all’anno precedente. L’allungamento della vita, lo specializzarsi delle tecniche chirurgiche e le terapie per i malati oncologici fanno, però, si che l’aumento dei consumi si attesti intorno al 7-8% annuo, con l’evidente necessità di trovare altre persone disponibili a questo semplice gesto di solidarietà .
Fonte: Governo.it