Circa la metà delle case abitate da anziani, è stato realizzato da almeno 40 anni, un tempo oltre il quale, se non si interviene con lavori di adeguamento, si rischia grosso come incidenti, se non addirittura crolli. Il problema non riguarda solo quegli anziani che abitano negli alloggi di edilizia popolare, ma anche gran parte di quell’80% di ultra 65enni proprietari dell’alloggio in cui vivono. Alcuni enti locali insieme ad associazioni rappresentative degli anziani, stanno sperimentando alcuni “centri di servizio tecnico multidisciplinare” per supportare gli utenti nell’opera di ristrutturazione e adeguamento delle proprie case per renderle più sicure. Il prossimo 21 marzo, a Verona nell’ambito della fiera pte expo 2006, l’associazione Abitare e Anziani (AeA), terrà un convegno proprio su questo argomento dal titolo “l’adeguamento degli ambienti di vita degli anziani: le iniziative degli enti locali per incentivare la sicurezza della casa”.
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Finmark 051/4199911
Fonte: Auser