L’apricancello, gli elettrodomestici intelligenti, audio e video con telecomandi sono solo alcune espressioni della domotica, una nuova disciplina che coniuga l’uso della casa alle nuove tecnologie informatiche e che può essere di grande utilità alle persone anziane o disabili, in modo da garantire la loro permanenza a casa e una maggiore autonomia. L’assessore provinciale alle Politiche sociali Alessandro Martini e l’ingegner Giovanni Nebiolo consigliere delegato di ˜Firenze Tecnologia’, azienda speciale della Camera di Commercio, hanno firmato un accordo in Palazzo Medici Riccardi a supporto della qualità della vita di disabili ed anziani, mediante gli strumenti della ˜Domotica’. Da una parte dunque l’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia può avere un ruolo di promozione e di raccordo fra le diverse realtà territoriali, sostenendo le iniziative e la collaborazione fra le zone socio-sanitarie; dall’altra la Domotica può fornire soluzioni interessanti per migliorare l’autonomia e la qualità della vita di anziani e disabili in casa e Firenze Tecnologia ha come compito istituzionale la promozione e la diffusione dell’innovazione tecnologica nelle imprese. L’azienda ha attivato il Laboratorio di Domotica – Labitare Domani per sensibilizzare i committenti e gli utenti della ˜Home e Building Automation’; sviluppare le competenze degli addetti ai lavori; suggerire servizi e soluzioni; integrare e aggregare tecnologie e competenze per disegnare risposte adeguate alle esigenze di oggi e di domani.
Articolo tratto da Nove.firenze.it