I cittadini dellUnione europea vivono più a lungo e godono di una migliore salute. I tassi di fertilità sono scesi a 1,5 bambini per donna e nel 2030 (fonte Eurostat) ci saranno 18 milioni di bambini e adolescenti in meno rispetto ad oggi. Tuttavia il numero di lavoratori tra i 55 e i 64 anni di età aumenterà di 24 milioni e la Ue avrà quasi 35 milioni di cittadini sopra gli 80 anni (oggi 19 milioni). Questi alcuni dei cambiamenti demografici che l’Ue sta vivendo e che avranno un forte impatto sulle nostre società e sul sistema economico.
Per affrontare le sfide future la Commissione europea ha presentato il Libro Verde “Una nuova solidarietà tra le generazioni di fronte ai cambiamenti demografici” con l’obiettivo di avviare un dibattito all’interno di ogni Paese dell’Unione. In Italia, il Dipartimento per le Politiche Comunitarie ha promosso una consultazione tra i soggetti istituzionalmente interessati – ministeri, parti sociali, organizzazioni non governative, esperti. Il risultato di questa documentazione è il documento italiano presentato alla Commissione europea ed elaborato insieme al Ministero del welfare, con il contributo del dipartimento per le Pari Opportunità e della Funzione Pubblica.
Fonte: www.welfare.gov.it