A gennaio arrivano nuovi rincari della luce e del gas: le bollette elettriche saliranno nel primo trimestre del 2006 del 2,5%, mentre quelle del gas registreranno un aumento dello 0,7%. A comunicarlo nell’aggiornamento trimestrale è l’Authority per l’Energia, che precisa come la spesa media annua delle famiglie aumenterà di 16,2 euro (+1,3%) rispetto a quella della fine del 2005.
Gli aumenti di prezzo del petrolio e degli idrocarburi in generale, registrati sui mercati internazionali nella seconda meta’ del 2005, spiega l’Authority, continuano ad influenzare onerosamente i costi della produzione elettrica e della materia prima gas (che rappresentano rispettivamente il 65% ed il 30% circa delle tariffe al lordo di imposte) e alcune componenti tariffarie, tra le quali quella destinata alla promozione delle fonti rinnovabili e assimilate.
Conseguentemente l’Autorita’ ha provveduto all’aggiornamento tariffario per il prossimo trimestre del 2006. L’aumento si tradurra’ in un maggior onere, per una famiglia tipo, di circa 7 euro all’anno per il gas e di 9,2 euro all’anno per l’energia elettrica. Conseguentemente, considerando che per i piccoli consumatori la spesa per il gas incide piu’ di quella dell’energia elettrica (2,5 volte circa), l’aumento della spesa complessiva, per il gas e l’elettricita’, per una famiglia-tipo sara’ dell’1,3% rispetto all’ultimo trimestre 2005.
ELETTRICITA’: Per il settore domestico l’aumento della tariffa elettrica, rispetto al trimestre in corso, e’ pari a 0,34 centesimi di euro per kWh, cioe’ al 2,5% al lordo delle imposte. La tariffa in vigore il prossimo trimestre per il settore domestico, pari a 13,73 centesimi di euro per kWh al lordo delle imposte, determina per la famiglia residente con una potenza impegnata di 3 kW e consumi di 225 kWh mensili (che rappresenta la tipica utenza domestica) una maggiore spesa, comprese le imposte, di circa 9,2 euro all’anno.
GAS METANO: Per il gas, l’aumento complessivo risulta di 0,48 centesimi di euro/mc, pari al 0,7% in media nazionale imposte incluse, rispetto al trimestre in corso, comportando per la famiglia con consumi medi (1.400 metri cubi all’anno, 116 al mese), una maggiore spesa annuale di circa 7 euro.
Articolo tratto da TGcom