Ogni cinque secondi nel mondo una persona diventa cieca, ogni minuto un bambino perde la vista. In Italia i ciechi sono 350mila, un milione e mezzo gli ipovedenti, mentre a Roma si stima che i ciechi siano 3000 e 5000 gli ipovedenti. Sono questi alcuni dei dati forniti nel corso della ‘Giornata nazionale del cieco e per la prevenzione della cecita” durante la conferenza svoltasi in Campidoglio dal titolo ‘Insieme per salvaguardare la vista degli anziani’.
”Sono contrario al termine disabilita’ – ha esordito Veltroni – che meglio si adatta alle istituzioni che per tanto tempo non sono state capaci di pensare che il mondo e’ fatto di persone diverse. Parlerei piuttosto di diverse abilita’ e alle istituzioni – ha proseguito il sindaco – spetta il compito di rispettare tutti. A Roma, insieme a Ileana Argentin, stiamo conducendo una vera battaglia contro le barriere architettoniche, stiamo rifacendo la citta’ con una nuova ottica. Riguardo alla mobilita’ – ha ricordato Veltroni – abbiamo inserito nelle metropolitane percorsi tattili e chiuso gli spazi tra i vagoni e le banchine, mentre in citta’ abbiamo installato 400 semafori sensibili. Inoltre stiamo ristrutturando tutti i percorsi artistici e culturali, come l’Auditorium”.
Articolo tratto da redazione.romaone.it