Nella Gazzetta Ufficiale n. 274 del 24 novembre 2005 è stato pubblicato il decreto attuativo firmato dai Ministri per l’Innovazione e le Tecnologie, dell’Economia e Finanze, e da quello per lo Sviluppo e Coesione Territoriale, che con uno stanziamento di 100 milioni di euro, vuole favorire l’afflusso di venture capital a sostegno delle piccole, medie e nuove imprese altamente innovative nel Mezzogiorno. In particolare, le Società Gestione Risparmio (SGR) condivideranno con le imprese gli elevati rischi ottenendo, però, un maggior ritorno della loro partecipazione al capitale di rischio rispetto al finanziatore pubblico. Nell’ambito delle già limitate dimensioni del venture capital in Italia, infatti, attualmente solo il 5% di tali investimenti è rivolto all’high-tech.
La tipologia degli interventi prevede il co-investimento dello Stato nei fondi delle SGR nella misura del 50% in fondi specializzati e del 33% in fondi generalisti, abbattendo in tal modo il rischio dei venture-capitalist in settori in cui esso è particolarmente alto in quanto lo Stato perde di pari passo con l’investitore, ma lascia a quest’ultimo un maggior ritorno nel caso in cui il progetto sia vincente. La durata di questo fondo high-tech è stata inoltre portata a 10 anni e gli elevati costi dell’istruttoria sono totalmente a carico del fondo stesso.
Fonte: Governo – www.governo.it