Crescere nella consapevolezza di un problema, l’Alzheimer, che coinvolge numerose famiglie nel nostro territorio è un segno di civiltà . Un tema nuovo, emergente che induce sofferenza, in cui l’assistenza e l’impegno sono una necessità . – Cosàì è intervenuto nei giorni scorsi il sindaco Claudio Casadio, alla conferenza organizzata dall’Associazione Alzheimer di Faenza a preludio della presentazione alla città del libro “Il mio rapporto coi nonni” sabato scorso 3 dicembre.
Il volume è il risultato conclusivo del concorso espressivo (temi e disegni) promosso dall’associazione stessa nelle scuole elementari e medie di Faenza e Riolo Terme, a scopo comunicativo e divulgativo: per sensibilizzare i giovani e le famiglie sulla malattia, sostenere i colpiti dal morbo e soprattutto chi gli sta accanto.
Nella prefazione della pubblicazione Donatella Tassini, spiega in chiave delicata, che cos’è il morbo di Alzheimer. Dai primi sintomi, quali la progressiva perdita della memoria e la comparsa di disorientamento nel tempo e nello spazio, alle successive incapacità nell’eseguire attività di vita, disturbi del movimento, apatie, depressioni, allucinazioni e deliri.
Il volume, stampato in mille copie, raccoglie 275 opere di 254 partecipanti. Alla presentazione di sabato sarà venduto a 15 euro, mentre nelle librerie costerà 20. Nelle scuole i ragazzi potranno acquistarlo a 7euro e 50 cent. Tolte le spese il ricavato andrà a fini benefici per gli affetti dal morbo e le iniziative a sostegno delle famiglie.
Articolo tratto da www.ilgenius.it