In particolare, tre nonni su 10 utilizzano antinfiammatori non steroidei (Fans) a rischio di ulcere a stomaco o intestino, ma anche di danni ai reni, al cuore e di pericolose impennate nella pressione. A lanciare lallarme sono gli esperti della Societa italiana di gerontologia e geriatria (Sigg), riuniti a Firenze per il loro 50esimo congresso nazionale.
Proprio dal summit toscano gli specialisti lanciano il programma Sofia Educational, una campagna di sensibilizzazione sul corretto uso dei medicinali che partira su sei aree pilota della penisola: due al Nord, due al Centro e due al Sud. Uniniziativa ideata sulla base dei risultati dello studio Sofia, condotto su oltre 5.500 over 65 e presentato a convegno. I Fans, famiglia di farmaci che comprende anche lacido acetilsalicilico, principio attivo dellAspirina* – ricordano gli specialisti in una nota – sono tra i prodotti piu prescritti al mondo perche riducono il dolore e migliorano la qualita di vita. Purtroppo, pero, i Fans sono anche al primo posto nella lista dei composti responsabili di reazioni avverse fra gli anziani. La ricerca Sofia, realizzata dalla Fondazione per la ricerca dellinvecchiamento, ha infatti dimostrato che oltre il 28% delle tempie grigie assume Fans, e il 40% delle ulcere gastriche e il 25% delle ulcere duodenali sono associati al loro impiego. Per limitare questi danni – ha quindi annunciato il professor Marco Trabucchi, presidente della Sigg – abbiamo deciso di fare una grande operazione di educazione preventiva sulluso corretto di questi farmaci. Il programma Sofia Educational si rivolge sia agli specialisti in geriatria sia ai medici di famiglia. Ma anche a tutta la popolazione generale.
Fonte: Adnkronos Salute